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T O P I C    R E V I E W
Andrea Posted - 17/04/2012 : 19:28:44
Non sono affermazioni, ma solo considerazioni per vedere se un tassello della cartografia nella mia mente e' giusto .

I fusi che interessano il nostro territorio (Italia) sono il 32,33 e 34. Prendiamo per esempio il fuso 32 che va da 6° a 12° di longitudine rispetto a Greenwich. I 6° e i 12° sono coordinate sferiche quindi bisogna indicare anche il datum di riferimento (Es: ED50 o WGS84). Detto questo il territorio che si trova tra questi due punti e' leggermente spostato secondo il datum di riferimento e di conseguenza anche tutti i punti del territorio che segnano il meridiano centrale (9°).

Mi date conferma?
Grazie
Andrea
11   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Andrea Posted - 19/04/2012 : 17:47:44
Ti ringrazio Graziano
Andrea
Basilischio Posted - 18/04/2012 : 19:55:13
Se può essere d'aiuto qui spiega abbastanza semplicemente il discorso dei vari Datum
http://www.rocchini.net/cartografiatematica/dispense/Datum_pr_sistrife_2005.pdf

Vedere pag 4.
okmap Posted - 18/04/2012 : 19:23:58
Forse questo schema può aiutare a capire i principali sistemi geodedici-cartografici italiani.

http://img18.imageshack.us/img18/5696/sistemi.jpg
okmap Posted - 18/04/2012 : 13:45:12
Vorrei solo puntualizzare che proiezione e datum sono correlati solo dalla consuetudine ovvero dell'uso che se ne è fatto nel tempo in funzione della tipologia delle mappe.
Nessuno vieta le combinazioni più strane.
In genere però vediamo (parlo dell'Italia) la proiezione Traversa di Mercatore con ED50 o WGS84, Gauss-Boaga con Rome 1940, Cassini-Solder con datum catastali che fanno riferimento all'ellissoide Bessel 1941 variamente orientati a seconda delle zone.
Attenzione Cassini-Soldner è una proiezione e non un datum.
Basilischio Posted - 18/04/2012 : 13:24:36
Il Cassini-Soldner è una proiezione basata sull'ellisoide di Bessel 1841.

Il problema è che le carte Catastali Italine fanno riferimento a tre diversi centri di riferimento catastali di cui non conosciamo i Datum: - Genova IIM
- Monte Mario
- Castanea.

Qualcosa a proposito trovi neella discussione delle mappe catastali http://www.okmap.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=80
Andrea Posted - 18/04/2012 : 11:22:33
Sono stato troppo superficiale! Mi riferivo solo all'Italia. Hai fatto bene a puntualizzare.
Per concludere questa carrellata di concetti che hai introdotto:
il datum Rome 1940 ha come proiezione Gauss-Boaga e il datum Cassini-Soldner quale proiezione ha? Puo' darsi che si chiami proiezione "Cassini"?
Andrea
okmap Posted - 18/04/2012 : 11:00:33
Ricapitolando:
Se uso il datum ED50 o il WGS84 sono certo di usare la proiezione UTM.


Se parli dell'Italia è probabile che sia così semplicemente perchè le mappe italiane sono quasi tutte UTM ED50 o UTM WGS84 ma esistono anche quelle in Gauss-Boaga Rome 1940 o quelle catastali Cassini-Soldner. Se parli di mappe in generale vedrai che la proiezione UTM è "accompagnata" dai più svariati datum.

In questo ambito un punto lo posso rappresentare con coordinate sferiche (7°0'0";42°0'0") riferite a Greenwich o con coordinate metriche (334361,2;4651711,1 Fuso 32).

Ti ripeto che per le coordinate geografiche va sempre indicato il datum di riferimento come pure per quelle metriche (qui dovresti dire che sono anche UTM perchè se parli solo di fuso 32 lo si può solo supporre; in genere si indica con UTM32N dove N sta per emisfero nord).
Andrea Posted - 18/04/2012 : 10:47:47
Gian Paolo
senza introdurre altri concetti importanti
quote:
...La scala è sempre 0,9996 ....
ti chiedo se i concetti che ho scritto precedentemente sotto la voce "Ricapitolando:" sono corretti oppure no.
Ti ringrazio
Andrea
okmap Posted - 18/04/2012 : 09:20:52
Le coordinate UTM specificano un sistema di proiezione che utilizza "Traversa di Mercatore" e fissa il centro della proiezione in base alla zona UTM (es: zona 32 => lon=9°, Zona 33 => lon=15°, ecc..). La scala è sempre 0,9996 e il falso est è 500000 mentre il falso nord è 0 per l'emisfero boreale e 1000000 per quello australe.
Quando specifichi le coordinate UTM devi però sempre dire a quale datum si riferiscono.
Andrea Posted - 17/04/2012 : 21:55:49
quote:
Originally posted by okmap

...... geografiche bisogna sempre "accompagnarle" dalla informazione "datum" perchè da sole non hanno molto senso

Penso che indicando il datum Es: ED50, si dice automaticamente anche la proiezione; in questo caso UTM.
quote:

...... quando si indicano delle coordinate metriche....

Es: 4851000;712000

Ricapitolando:
Se uso il datum ED50 o il WGS84 sono certo di usare la proiezione UTM.
In questo ambito un punto lo posso rappresentare con coordinate sferiche (7°0'0";42°0'0") riferite a Greenwich o con coordinate metriche (334361,2;4651711,1 Fuso 32).
Ho centrato?
Andrea
okmap Posted - 17/04/2012 : 20:10:26
Non so se ho capito bene, comunque quando si indicano delle coordinate geografiche bisogna sempre "accompagnarle" dalla informazione "datum" perchè da sole non hanno molto senso; ci possono essere differenze di parecchie decine (anche qualche centinaio) di metri.
Il datum infatti definisce l'ellissoide di riferimento (raggio, eccentricità) ed il suo orientamento e le coordinate ne sono suscettibili.
Di conseguenza anche 6° o 12° che rappresentano il confine del fuso vanno "accompagnate" dal loro datum di riferimento.
Per completezza di discorso, invece quando si indicano delle coordinate metriche, oltre al datum, vanno indicate proiezione e relativi parametri (centro o origine della proiezione, falso est/ovest, scala, ecc...).
I parametri dipendono dalla proiezione utilizzata.

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